Spray al peperoncino durante una lite condominiale: donna a processo a Bari.

Le tensioni nei condomini possono trasformarsi in veri e propri film d'azione, con protagonisti insospettabili. A Bari, una tranquilla serata si è trasformata in una scena da film poliziesco quando una donna ha deciso di risolvere una discussione condominiale a colpi di spray al peperoncino. Risultato? Vicino accecato, sanitari all'opera e forze dell'ordine in azione. Morale della favola: meglio contare fino a dieci prima di scatenare una guerra condominiale.

Assemblee condominiali online: vantaggi e svantaggi

Dopo episodi del genere, viene da chiedersi: non sarebbe meglio fare tutto online? L'uso delle piattaforme digitali per le riunioni condominiali si è diffuso soprattutto dopo la pandemia, con i suoi pro e contro.

Vantaggi:

• Maggior partecipazione: niente più scuse, tutti possono collegarsi dal divano in pantofole e sorseggiare il caffè mentre si discute del bilancio.
• Riduzione delle tensioni: difficile lanciarsi oggetti attraverso uno schermo (per fortuna!).
• Registrazione delle sedute: non ci saranno più discussioni su chi ha detto cosa.
• Efficienza: le riunioni tendono a essere più rapide, senza discussioni infinite sul colore delle tende dell’androne.

Svantaggi:

• Difficoltà tecniche: tra microfoni spenti, connessioni ballerine e chi non sa usare Zoom, ci vuole più pazienza che in una riunione dal vivo.
• Mancanza di interazione diretta: niente occhiate truci dal vivo, ma le tensioni si possono comunque percepire a distanza.
• Problemi di connessione: se la rete salta, ci si perde metà delle discussioni (che forse non è poi così male!).
• Questioni legali: non tutti i regolamenti condominiali prevedono le assemblee online, creando incertezze su validità e decisioni prese.

Insomma, l'assemblea online può essere una soluzione per evitare spiacevoli episodi, ma serve comunque buon senso. In fondo, la convivenza pacifica parte sempre da una buona dose di diplomazia (e, magari, meno spray al peperoncino!).